Come risparmiare sulla bolletta del gas per il prossimo inverno?
Ci sono dei trucchi da poter utilizzare per sprecare meno energia a fronte di una davvero modesta spesa iniziale?
Che miglioramenti puoi applicare alla tua casa per abbassare il costo del gas?
In questo breve ma intenso articolo ti spiegherò nel dettaglio 2 trucchi che puoi applicare da subito alla tua casa per risparmiare qualche sodino sulla bolletta del gas.
Si tratta di 2 soluzioni che vanno a migliorare l’isolamento della tua casa, ma senza un elevato esborso di denaro come nel caso dell’aggiunta di un cappotto termico.
La prima riguarda un miglioramento delle prestazioni dei serramenti.
La seconda si concentra, invece, sulle tapparelle avvolgibili.
Ma le vedremo insieme più dettagliatamente nelle prossime righe.
Sommario
Per risparmiare sulla bolletta del gas ci addentreremo in 2 idee che puoi utilizzare da subito, a cui quasi nessuno pensa (a meno di non essere un esperto del settore) e che vanno oltre alle quotidiane banalità che si sentono nei telegiornali.
Qui gli argomenti trattati su come risparmiare gas in inverno:
- Premessa
- L’involucro esterno della casa: che cos’è la trasmittanza termica?
- I 2 trucchi per migliorare l’isolamento termico
- Dove trovare le soluzioni per risparmiare sulla bolletta del gas rapidamente
- Conclusioni
- Contattaci per informazioni
Premessa
I 2 suggerimenti che ti propongo nel seguito non vanno assolutamente a sostituire interventi strutturali, come l’applicazione del cappotto esterno, il cambio dei serramenti o l’installazione di caldaie più efficienti e a minor consumo energetico.
Queste soluzioni sono state spinte e pubblicizzate notevolmente grazie a tutti i bonus per l’edilizia, come superbonus 110% ed ecobonus.
E hanno oggettivamente un ottimo risultato nel ridurre il costo della bolletta del gas o della corrente elettrica (se sono installate le pompe di colore si può pensare di non allacciarsi alla rete del gas metano).
Ma richiedono comunque un buon investimento iniziale che si ripaga nel corso degli anni tramite le detrazioni fiscali proposti dal governo oppure già con lo sconto in fattura al momento del pagamento.
Quello che ti voglio proporre qui, invece, prevede una spesa iniziale di pochi euro e sono degli interventi che puoi fare in completa autonomia per risparmiare gas per il riscaldamento.
Ovviamente non vanno a sostituire e non sono paragonabili agli interventi strutturali menzionati sopra, ma possono contribuire a risparmiare qualche euro in inverno sulla bolletta.
L’involucro esterno della casa: che cos’è la trasmittanza termica?
Quando si parla di risparmio energetico non si può non considerare la trasmittanza termica.
Senza entrare nei dettagli della definizione fisica accurata (che puoi trovare per esempio su Wikipedia) la trasmittanza termica di un edificio o di un serramento rappresenta la sua proprietà di trasmettere il calore.
Si calcola tramite la somma dei contributi dei singoli materiali che compongono una parete di una casa, o gli strati di un serramento.
Più bassa è la trasmittanza termica, meno perdite di calore ci sono: in sostanza più bassa è la trasmittanza più isolato è l’edificio.
Ogni tipo di materiale ha la sua trasmittanza: geometri e ingegneri civili si occupano di raccogliere tutte le informazioni dettagliate di ogni materiale per stabilire quanto isolata è un’abitazione.
Sono numeri che concorrono poi nella definizione della classe energetica degli edifici, quando vengono eseguiti i calcoli specifici.
La normativa vigente definisce gli edifici all’interno delle classi A4, A3, A2, A1, B, C, D, E, F e G, dove la A4 rappresenta la più efficiente.
Il calcolo del consumo energetico è fortemente influenzato dalla superficie totale delle pareti.
Non è difficile immaginare che la maggior parte delle perdite di calore avviene attraverso le superfici della casa.
Più grande è una casa, quindi, più superficie scambiante c’è, più energia serve per riscaldarla.
All’interno delle superfici scambianti entrano anche i serramenti, i sistemi che garantiscono l’ingresso di luce nei locali e ne permettono il ricambio d’aria.
Piccola nota: ricordati che per evitare la formazione di muffa e condensa è necessario arieggiare regolarmente le stanze, soprattutto quelle più umide come la lavanderia e il bagno.
I serramenti sono diventati negli ultimi anni sempre più efficienti dal punto di vista della riduzione delle perdite di calore, con soluzioni per esempio di vetri composti da più lastre intervallate a volumi di aria o gas a bassa conducibilità termica.
Nelle perdite energetiche attraverso i serramenti non gioca solo il serramento in sé, ma anche la qualità della posa, ossia come il serramento è accoppiato alla parete.
I serramentisti posatori devono essere muniti di regolare patentino, rilasciato dopo la frequentazione di un apposito corso con esame finale, che ne certifica l’apprendimento delle tecniche per assicurare una posa a regola d’arte e secondo la normativa vigente.
Le più importanti perdite di calore si hanno attraverso i cosiddetti “ponti termici“, ossia dei punti delle parteti della casa che hanno per esempio spessore delle pareti minori, oppure sugli angoli, oppure ancora attraverso per esempio i cassonetti delle tapparelle avvolgibili.
Tutte queste “aperture” causano dispersioni di calore più o meno elevate.
Nel prossimo paragrafo vediamo come fare a migliorare l’isolamento termico della nostra casa in modo semplice.
2 trucchi per migliorare l’isolamento termico della tua casa
Ripeto ancora quanto scritto nelle righe di preparazione a questo paragrafo: quello che ti vado a spiegare nelle righe seguenti non sostituisce l’applicazione del cappotto o il montaggio di una caldaia più efficiente.
Si tratta, invece, di 2 semplici idee che puoi realizzare da subito in autonomia per risparmiare qualche € sulla bolletta.
1. Migliorare l’isolamento dei serramenti
Come scritto in precedenza, la maggior parte delle perdite di calore avviene attraverso i serramenti.
Tutti i serramenti sono dotati di una guarnizione perimetrale che ha di verse funzioni:
- isolare dalle perdite di calore, per l’appunto,
- coibentare l’ambiente interno dai rumori esterni,
- isolare l’ambiente interno dall’ingresso di polvere e sporcizia,
- compensare i giochi meccanici della porta o della finestra.,
Le normali guarnizioni per porte e finestre in legno o pvc sono fatte in materiale plastico più o meno rigido (es pvc) o gomma.
La loro forma presenta normalmente un palloncino che si schiaccia tra il telaio e l’anta del serramento in modo da andare a isolare le fessure.
Ecco il problema!
Questo schiacciamento della guarnizione nel corso del tempo va a deformare la guarnizione che perderà progressivamente la sua capacità di isolare.
La vita media di una guarnizione per serramenti è di circa 5 anni, come puoi vedere dal grafico qui sotto.
Ci sono delle guarnizioni più isolanti che mantengono le proprietà per tempi più lunghi, però non oltre i 10 anni.
Il tempo di degrado di una guarnizione dipende anche dalle condizioni ambientali in si trova il serramento.
Per esempio, un serramento esposto al sole provoca un degrado maggiore del materiale plastico.
Quindi siamo arrivati al primo fondamentale trucco per risparmiare sulla bolletta: sostituire le guarnizioni dei serramenti se sono datate.
In questo modo, con una spesa indicativa di 1€ al metro, andrai a montare sulle tue finestre delle guarnizioni nuove di zecca e che isoleranno perfettamente il serramento come al primo utilizzo.
2. Evitare le perdite attraverso i cassonetti delle tapparelle
Un’altra grossa area dove si verificano perdite importanti di calore sono i cassonetti delle tapparelle avvolgibili.
Soprattutto nelle case di 20+ anni fa, i cassonetti sono praticamente del tutto aperti verso l’esterno.
Basta infatti togliere il coperchio all’interno della casa per vedere le stecche delle tapparelle arrotolate.
Questo è un grosso problema, perché è come se ci fosse una feritoia su un muro della tua casa che spara caldo all’esterno (ricordo che è il caldo a uscire e non il freddo a entrare come ci insegna la fisica).
Fortunatamente anche in questo caso c’è una soluzione rapida ed economica senza apportare modifiche strutturali.
Puoi applicare all’interno del cassonetto un foglio di isolante, pensato appositamente per questo tipo di applicazione.
Inoltre buona norma, sarebbe anche quella di applicare uno spazzolino sulla fessure verticale dove scorre la tapparella, per proteggere dagli spifferi, ma anche per togliere lo sporco.
Dove trovare le soluzioni per risparmiare sulla bolletta del gas rapidamente
Le 2 soluzioni che ti ho proposto qui sopra rientrano all’interno di quello che si può tranquillamente definite nel “fai da te“.
Non ci sono particolari difficoltà nel cambio di una guarnizione per una finestra o una porta.
Basta sganciare la vecchia guarnizione e sostituirla con quella nuova.
Se non hai idea di come fare a cambiare la vecchia guarnizione per serramenti, abbiamo scritto una guida dedicata qui sul nostro blog.
Puoi trovare trucchi e suggerimenti per scegliere il modello più adeguato al tuo serramento, oltre che alcuni metodi per verificarne lo stato qualitativo.
Ma la vera domanda è: dopo posso acquistare delle guarnizioni per serramenti in legno o pvc?
In molti negozi, come brico o ferramenta, puoi trovare delle guarnizioni adesive aggiuntive che migliorano l’isolamento.
Le vere e proprie guarnizioni ad incastro le puoi trovare nelle rivendite specializzate per falegnami e serramentisti (come la nostra).
Ovviamente online ci sono molti rivenditori, non solo italiani, che possono fornirti quello che cerchi.
La nostra particolarità è che ti offriamo la possibilità di acquistare la guarnizione che ti serve anche al metro (se è un modello che trattiamo ed è presente a magazzino) e non necessariamente un intero rotolo come in molti altri negozi.
Puoi trovare tutte le guarnizioni a incastro per serramenti in legno nel nostro shop online.
Isolare un cassonetto per tapparelle è, invece, un’operazione un po’ più complessa e servono i pezzi corretti.
Anche in questo caso puoi trovare tutto l’occorrente nel nostro shop online: troverai il materiale isolante, i profili di guida e gli spazzolini esterni Air Stop.
Conclusioni
In questo breve articolo abbiamo valutato 2 possibili soluzioni per risparmiare sulla bolletta del gas.
Ben sapendo che solo con interventi strutturali come l’applicazione del cappotto termico, il cambio dei serramenti e della caldaia (passando per esempio a condensazione ad alta efficienza o a sistemi a pompa di calore con pannelli fotovoltaici) si può raggiungere un notevole risparmio, ti ho presentato 2 soluzioni a bassissimo investimento:
- cambiare le vecchie guarnizioni dei serramenti
- isolare il cassonetto delle tapparelle avvolgibili
Questo perché nel primo caso le guarnizioni nel corso degli anni perdono le loro proprietà elastiche e quindi tendono a isolare meno, lasciando passare gli spifferi.
Nel secondo caso, invece, soprattutto per edifici molto vecchi, una volta non si pensava a isolare il cassonetto dell’avvolgibile.
La spesa iniziale per queste migliorie è davvero molto bassa: si parla di circa 1€ al metro per la guarnizione e qualche decina di € per isolare completamente il cassonetto.
Sono, inoltre, delle azioni che da subito permettono di farti risparmiare sulla bolletta.
Questo perché rendendo la tua casa più isolata avrai immediatamente minori dispersioni di calore.
Contattaci per informazioni
Se hai bisogno di aiuto per la scelta delle guarnizioni per serramenti o per isolare il cassonetto delle tapparelle, contatta uno dei nostri tecnici alla pagina che trovi a questo link.
I nostri esperti sono continuamente formati sul tema dei serramenti grazie a corsi dedicati svolti con le aziende produttrici di queste soluzioni.
Dopo aver ascoltato le tue esigenze, ti proporremo un progetto personalizzato con la soluzione migliore.
Nota: il nostro team non si occupa di sopralluoghi o sostituzioni in loco.
Se hai necessità di un artigiano esperto nel settore puoi cercare il professionista più adatto alle tue esigenze all’interno della lista che trovi a questo link.
