Se stai cercando di sostituire la cerniera di un mobile e vuoi sapere come fare sei arrivato nella pagina giusta.

Capita spesso, infatti, che dopo qualche anno di utilizzo una o più cerniere delle ante dei mobili comincino a non funzionare correttamente.

Presentano dei giochi oppure la molla a scatto non funziona bene.

Questo succede soprattutto alle ante dei mobili della cucina, che sono normalmente quelle più utilizzate.

In questo articolo ti spiegherò brevemente ma in modo molto esaustivo come fare a sostituire la cerniera di un mobile grazie alla nostra più che trentennale esperienza nel settore della ferramenta per mobili.

Inoltre, ti spiegherò quali sono le accortezze che devi considerare per scegliere e acquistare una cerniera per mobili in autonomia, per esempio online.

Sommario

Ecco gli argomenti che tratteremo nel seguito:

• Premessa
• Come è fatta una cerniera per mobili
• Tipi di cerniera
• Tipi di basette per cerniere
• Guida per sostituire la cerniera
• Conclusioni
• Contattaci per informazioni su cerniere per mobili

Premessa

Prima di vedere i dettagli su come fare a sostituire una cerniera per mobili, faccio una breve premessa.

In questo articolo ci occuperemo solamente delle cerniere per mobili a scatto, le più diffuse nei mobili delle cucine e di casa in genere.

Ci sono altri tipi di cerniere o meccanismi che permettono l’apertura delle anta dei mobili, come cerniere anuba, cerniere a scomparsa o pistoncini a gas, ma saranno trattati in un articolo specifico.

Come è fatta una cerniera per mobili?

Una cerniera per mobili è composta dalla cerniera stessa o corpo e dalla basetta.

La basetta è l’interfaccia tra la cerniera e il mobile ed è l’oggetto che permette il fissaggio dell’anta al mobile.

Esistono moltissimi tipi di cerniere per mobili.

Si differenziano oltre che per la marca, anche per angolo di apertura, dimensioni, presenza o meno del soft closing, colore e chi più ne ha più ne metta.

Ovviamente anche di basette di esistono moltissimi tipi.

Insomma, un mondo molto tecnico che può essere molto difficile da interpretare per chi non è esperto nel settore.

Devi sapere che esistono delle tabelle per dimensionare correttamente il numero di cerniere da installare sull’anta di un mobile.

Questo valore dipende dalle dimensioni (altezza e larghezza) dell’anta e dal suo peso.

Tipi di cerniere per mobili

In questo articolo farò riferimento alle cerniere del marchio Salice, ma ne esistono di diverse marche sul mercato, come per esempio Blum o Ferrari.

In linea generale il principio di funzionamento e le caratteristiche sono molto simili, quindi, quanto scritto nel seguito può ritenersi valido per tutti i produttori.

La prima caratteristica da considerare per una cerniera è il suo angolo di apertura.

Ci sono cerniere che hanno un angolo massimo di 94°, passando per 110° fino ad arrivare a 165°.

La seconda caratteristica è il posizionamento dell’anta rispetto al fianco, definito in base al valore del parametro chiamato collo.

Il valore del collo definisce se l’anta copre interamente il fianco, oppure se ne lascia visibile metà (mezzo fianco), oppure se è tutto visibile (luce).

La terza caratteristica è la presenza di un sistema decelerante integrato.

Questo non è altro che un sistema ammortizzante che rende soft la chiusura dell’anta.

La quarta e ultima caratteristica da tenere a mente è la grandezza della cerniera.

Questa si identifica con il diametro della fresata del mobile (effettuata con opportuni utensili) che normalmente è da 35 mm.

Esistono però cerniere più piccole, da 26 mm, e cerniere più grandi, da 40 mm.

Ogni produttore fornisce degli schemi di forature a seconda del montaggio che il falegname preferisce effettuare.

É per questo motivo che è sempre meglio sostituire una cerniera con lo stesso tipo della stessa marca.

In alterativa è possibile sostituire tutto il gruppo cerniera/basetta passando ad un marchio diverso.

Tipi di basette per cerniere

Come indicato qualche riga sopra, la basetta è l’interfaccia tra il corpo della cerniera e il fianco del mobile.

Anche in questo caso ce ne sono di moltissimi tipi e dimensioni, ma le caratteristiche da considerare sono 3.

La prima riguarda la geometria e il materiale.

Una basetta può, infatti, essere a croce o lineare.

Il materiale di cui è costituita è zama oppure stampata dalla lamiera.

La seconda caratteristica è il fatto che la basetta sia a sganciamento rapido o meno.

Lo sganciamento rapido presenta una clip sulla parte posteriore che consente di svincolare facilmente il corpo della cerniera.

La terza caratteristica è l’altezza H della basetta, definita dal dimensionamento della cerniera, che abbiamo menzionato in precedenza.

Normalmente le altezze delle basette sono limitate a 0 o 2 mm, ma giusto per darti un esempio estremo ci sono basette anche alte 30 mm.

Guida per sostituire la cerniera di un mobile

Ma veniamo al punto.

Cosa bisogna fare per sostituire la cerniera di un mobile?

1. Sganciare il corpo

La prima operazione da eseguire per sostituire la cerniera di un mobile è quella di sganciare il corpo dalla basetta.

Le basette più moderne e più diffuse presentano un sistema a clip nella parte posteriore.

Basta premere la levetta a mano o aiutandosi con un cacciavite e la cerniera si sgancerà facilmente.

Attenzione a sostenere l’antina del mobile quando vai a sganciare il corpo. Se non riesci a eseguire il lavoro in autonomia, fatti aiutare da un’altra persona: una può sorreggere l’anta e l’altra provvede a sganciare le cerniere in modo da evitare la sua caduta.

Una volta che hai l’anta tra le mani appoggiala sopra una tavolo, magari coperto da uno straccio o da un panno per evitare di strisciare la superficie frontale.

2. Svitare le viti laterali

A questo punto puoi svitare le 2 viti laterali della cerniera in modo da toglierla dall’anta.

Il mio consiglio è quello di provvedere sempre al cambio di tutte le cerniere dell’anta del mobile poiché quando una comincia a danneggiarsi significa che dopo poco tempo anche le altre saranno da sostituire.

Questo ti aiuta a fare il lavoro una volta sola.

La successiva operazione è quella di smontare la basetta dal fianco.

É vero. La basetta è molto difficile che si rovini, ma se è il modello a clip allora è molto probabile che con una cerniera danneggiata il gancetto della clip si sia usurato.

Di conseguenza visti i pochi centesimi del costo di una basetta suggerisco di sostituire anche questo componente.

3. Riconoscere marca e modello

La successiva operazione è quella di riconoscere la marca e il modello di cerniera e basetta.

La marca è normalmente stampata sul corpo della cerniera, almeno per i brand principali.

Se non è così, allora o riesci a recuperarla oppure dovrai acquistare una versione equivalente di un altro brand.

4. Diametro del foro cerniera

Riconosciuta la marca, devi passare poi a determinare la grandezza della cerniera, misurando il diametro della fresata sull’anta che può essere, ricordo, di 26, 35, 40 mm.

5. Riconoscere il collo della cerniera

Il prossimo passo è capire il collo della cerniera.

Per questa operazione devi guardare la cerniera di lato.

Tuttavia non è un’operazione semplice e colli molto simili, per esempio 0 o 5, potrebbero trarti in inganno.

Se hai bisogno di aiuto puoi contattare uno dei nostri tecnici che sono a disposizione per supportarti. Ricorda che sono sempre necessarie le foto della cerniera.

6. Altezza della basetta

Identificata la cerniera, bisogna capire l’altezza della basetta.

Per fare ciò è sufficiente che giri la basetta e nella sua parte posteriore vedrai stampata una sigla che nel caso delle cerniera Salice è H00, oppure H02, e così via.

Questa sigla definisce l’altezza della basetta, per esempio H02 significa che la basetta è alta 2 mm.

8. Acquistare una nuova cerniera

Una volta che hai recuperato tutte le informazioni puoi acquistare la basetta in un negozio di ferramenta , oppure procedere online per esempio dal nostro sito.

9. Procedere al montaggio dei nuovi componenti

Con i nuovi pezzi in mano puoi passare al montaggio dell’anta seguendo questo ordine: prima la cerniera, poi premonti la basetta e verifichi che con l’anta sia tutto ok, e infine chiudi saldamente le viti della basetta.

10. Regolazione dell’anta

L’ultima operazione da fare è la regolazione delle cerniere per garantire il corretto allineamento dell’anta.

Conclusioni

In questo breve articolo abbiamo visto insieme cosa serve fare per sostituire la cerniera di un mobile.

Le cose importanti a cui prestare attenzione sono marca e modello della cerniera a scatto, geometria e altezza della basetta.

Per smontare l’anta suggerisco sempre di farsi aiutare da un’altra persona in modo da evitare imprevisti che potrebbero causare la caduta dell’antina.

Nel caso in cui tu non riesca a recuperare la cerniera della stessa marca, puoi sostituire cerniera e basetta con un marchio equivalente.

Contattaci per informazioni

Hai bisogno di aiuto nella ricerca del modello corretto di cerniera per mobili?

Contattaci a questo link o cliccando sull’immagine qui sotto oppure vieni a trovarci nel punto vendita.

Utilizza la funzione dei commenti qui sotto per condividere la tua esperienza.

Hai mai smontato e sostituito una cerniera per mobili?

Quali consigli vorresti dare ad un’altra persona che deve farlo?

É stato facile o diffiicle?

Facci sapere cosa ne pensi!

Infine, se questo articolo è stato utile, condividilo nei social e fai sapere anche ai tuoi conoscenti come fare a sostituire una cerniera per mobili!